Studi di analisi territoriale

INTRODUZIONE
di Carlo M. Travaglini

L’idea di produrre il presente cd-rom è nata da una duplice esigenza. Innanzitutto quella di richiamare l’attenzione sul mondo produttivo romano in età moderna e contemporanea al fine di sollecitare nuove ricerche che consentano di delinearne con maggior precisione e ricchezza tutta la complessità. In secondo luogo si pone la necessità di una più diffusa applicazione delle nuove tecnologie dell’informazione anche nel campo della ricerca storica. Le due questioni sono fortemente intrecciate e riguardano entrambe, sotto punti di vista differenti, il tema delle fonti documentarie, della loro accessibilità, conservazione e valorizzazione. Troppo a lungo si è perpetuata una concezione liquidatoria dell’economia romana, vista come espressione di una città parassita e consumistica. Un giudizio frutto anche di polemiche ideologiche e politiche che esaltava superficialmente alcuni aspetti della realtà. Per Roma essere il centro della cattolicità ed essere sempre “capitale” ha rappresentato un privilegio e al tempo stesso un onere, anche per via dell’inappropriata sovrapposizione tra la città e gli ambienti clericali o quelli governativi. L’assenza di grandi complessi industriali ha condotto, in un contesto culturale egemonizzato dal mito dell’industrialismo, a rimuovere il valore di un tessuto produttivo diffuso nella città, costituito, in prevalenza, di piccole imprese artigiane e commerciali, talvolta capaci di raggiungere vertici di eccellenza. La valutazione pessimistica e distorta di Roma produttiva ha finito inevitabilmente per coinvolgere tutto il ceto degli operatori economici e per farlo considerare poco meritevole di indagine storica. Occorre invece, a nostro avviso, aprire un cantiere di studi sulla Roma produttiva e, forse ancora di più, sui suoi protagonisti – artigiani, bottegai, mercanti, tecnici, imprenditori - spesso non romani ed anche stranieri, ma rapidamente integrati in una città per sua cultura aperta agli innesti. Una storia di singole personalità, di famiglie, di imprese, di associazioni, di reti di rapporti per la quale le fonti non sono di facile reperimento e sono spesso andate disperse. Per l’età moderna un ruolo fondamentale nell’economia romana è stato giocato dalle corporazioni; per questa ragione sulla nostra rivista “Roma moderna e contemporanea” abbiamo, a più riprese, proposto studi in tale ambito e da qui è nata anche l’idea di produrre il presente cd-rom, come sperimentazione di una più agevole modalità di accesso alle fonti e quale strumento per una loro più sicura conservazione.